ATTIVITA' - Stage e Tirocini Formativi
Lo stage in azienda costituisce la fase pratica della formazione individuale, finalizzata a far
conoscere la realtà aziendale e far acquisire gli elementi applicativi di una specifica attività.
Esso stabilisce un rapporto tra:
Stagista
Azienda ospitante
Ente promotore
L'Ente Promotore stipula con l'Azienda una convenzione dove vengono definite le modalità di
svolgimento dello stage e trasmette copia della convenzione agli Enti competenti; da questo
momento in poi svolge funzioni di assistenza e garanzia.
Lo stage, di qualunque tipologia, non si configura come rapporto di lavoro e non è quindi
retribuito. L'azienda di sua iniziativa o l’ente promotore, attivando lo stage attraverso una
formazione finanziata, possono offrire allo stagista una borsa di studio.
Sia il giovane in stage che l'azienda ospitante possono interrompere il rapporto in qualunque
momento senza obbligo tra le parti.
Al termine dello stage, nel caso di interesse reciproco a proseguire la collaborazione, possono
essere utilizzati tutti gli strumenti previsti dalla vigente normativa (apprendistato, CFL, contratto
a termine, ecc.) per instaurare un normale contratto di lavoro.
Tipologie di stage/tirocinio
I tirocini formativi e di orientamento
Sono promossi in favore di coloro che hanno già assolto il diritto-dovere di istruzione e
formazione, e mirano ad agevolarne l'inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro
attraverso un'esperienza professionale presso un'azienda o un ente pubblico.
Un tirocinio formativo e di orientamento è uno strumento previsto dalla legge che consente al
giovane un’esperienza effettiva presso un’azienda, un ente pubblico o uno studio
professionale permettendogli di mettersi alla prova in un ambiente di lavoro in modo da
orientare o verificare le sue scelte professionali e di acquisire un’esperienza pratica e
certificata che andrà ad arricchire il suo curriculum.
Il tirocinio non si configura come un rapporto di lavoro, non prevede una retribuzione, né
l'obbligo di assunzione finale del tirocinante, ma è uno strumento vantaggioso anche per
l'azienda che può utilizzarlo per la selezione del personale in vista di eventuali assunzioni.
Al termine del tirocinio l'azienda è tenuta solo a certificare l'esperienza svolta dal tirocinante,
che può avere valore di credito formativo.
Il tirocinio si realizza sulla base di un'apposita convenzione tra l'azienda che ospiterà il
tirocinante e il Consorzio Marte in qualità di promotore. Durante il tirocinio è garantita la
copertura assicurativa INAIL e RCT. La partecipazione non comporta spese per il tirocinante,
l’azienda ospitante può riconoscere al tirocinante un rimborso spese che sarà soggetto alle
norme fiscali.
Ogni tirocinio è supportato da un progetto formativo e di orientamento contenente obiettivi e
modalità di svolgimento dello stesso e tutti gli estremi dell’assicurazione INAIL e
Responsabilità Civile. Durante il progetto il tirocinante è costantemente seguito da un tutor
aziendale e da un tutor del soggetto promotore.
Il Consorzio Marte offre assistenza continua e dedicata su tutte le tematiche inerenti il tirocinio
ed in tutte le fasi, quali:
· l’attivazione e la gestione del tirocinio formativo su candidature fornite dal cliente,
· i monitoraggi del tirocinio (prima della partenza, alla partenza e in itinere) rivolti al
tirocinante e al tutor aziendale,
· la gestione dei ritiri e delle interruzioni,
· le (eventuali) comunicazioni obbligatorie al Centro per l’Impiego.
In qualità di Ente promotore Il Consorzio Marte è l'alternativa ai tradizionali centri per l'impiego
pubblici, rendendo più snella l'attivazione dei tirocini, riducendo drasticamente tempi e
procedure di inserimento degli allievi, sollevando contestualmente l’azienda da tutte le
incombenze amministrative.
Tirocini di reinserimento o inserimento al lavoro
Sono tirocini volti ad inserire o reinserire nel mondo del lavoro soggetti privi di occupazione, ai
quali non si applicano le limitazioni dei tirocini formativi di cui all'articolo 11, del decreto legge
138/2011, convertito nella legge 148/2011. L'attivazione del tirocinio è subordinata al requisito
dell'iscrizione della persona, come disoccupata, al centro per l'impiego.
I destinatari sono quindi i soggetti disoccupati, lavoratori in mobilità, inoccupati, disabili, invalidi
fisici, psichici e sensoriali, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti,
condannati ammessi a misure alternative alla detenzione, immigrati nell'ambito delle quote
previste dal decreto flussi ovvero richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, soggetti
svantaggiati di cui al regolamento Ce 800/2008 destinatari di iniziative di accompagnamento al
lavoro di natura nazionale, regionale e provinciale.
Tirocini curriculari
Sono tirocini inclusi nei piani di studio delle università e degli istituti scolastici, inseriti
nell'ambito dei percorsi di istruzione e formazione. I destinatari sono quindi gli studenti
universitari, masterizzandi e soggetti iscritti a corsi di dottorato, studenti di scuola secondaria
superiore, allievi di istituti professionali e corsi di formazione professionale.